Cosa è vero e cosa è falso del Coronavirus?

Questa domanda mi è stata fatta ieri da uno degli imprenditori (arrivano da tutta Italia) a cui stiamo erogando delle sessioni di marketing strategico a distanza, per superare questo momento difficile.

Nello specifico, la sua domanda era questa:

“Cosa c’è di vero e falso di tutta sta storia del Coronavirus? Stanno succedendo così tante cose diverse ogni giorno… e ogni giorno al Tg sparano delle cifre sempre diverse. Fuori dall’ospedale della mia città ci sono ambulanze con cadaveri dentro, perché dentro non c’è abbastanza posto. I cimiteri e le pompe funebri sono così intasati, che sono costretti a conservare le salme in camion frigo…”. Antonio S.

Devo dire che questa è una domanda piuttosto forte.

La stessa domanda a cui un sacco di gente sta cercando di dare una risposta. Condividendo sui social articoli, statistiche e immagini per riuscire a dimostrare che la pandemia del COVID-19 non è un grosso problema come sembra…

… o forse l’opposto.

Che la fine del mondo sia qui, dietro l’angolo. Così come la conosciamo.

Per mia esperienza, la verità più significativa, quando si tratta di numeri e statistiche, è quella trovata in una famosa citazione:

“Se si manipolano dei numeri abbastanza a lungo, è possibile fargli dire esattamente quello che vuoi.”

Tu ed io possiamo prendere in mano il nostro smartphone e condividere qualsiasi articolo che parla del COVID-19, pieno di statistiche e storie più o meno fantasiose…

… e indovina un po’?

Avremmo tutti ragione.

Quindi la differenza tra le minchiate e i contenuti brillanti dipende solo dalle storie che sappiamo raccontare a noi stessi?

I fatti sono questi.

La gente sta morendo.

E indovina un po’?

Quando il COVID-19 manco esisteva, le persone morivano. E quando questa pandemia sarà finita, le persone continueranno a morire senza sosta.

Tu ed io moriremo.

Nessuno di noi uscirà vivo da questa vita.

Seriamente.

Prova a pensarci per un attimo.

Arriverà un giorno in cui ti sveglierai, farai tutte le tue cose come al solito e, quando andrai a dormire quella sera, non ti sveglierai e non tornerai mai più in questa vita.

Non vedrai più il tuo compagno.

Non vedrai i tuoi figli.

Non ci sarai più.

La mortalità pubblicizzata in questi giorni e l’idea che un virus invisibile sia capace di farti fuori sono pensieri spaventosi, qualcosa che ha il potere di distruggerti psicologicamente.

Ma solo se glielo permetti.

La vera domanda non è come riconoscere le notizie false da quelle vere.

A questo punto, la domanda che io stesso mi sto facendo in questi giorni è:

Ho mai vissuto davvero?

La stragrande maggioranza delle persone oggi sul pianeta Terra sta bene fisicamente.

E allo stesso tempo?

La stragrande maggioranza delle persone oggi sul pianeta Terra è stata distrutta da un VIRUS ancora più mortale del COVID-19…

Il virus della PAURA.

Ti sta consumando.

Sta consumando i tuoi vicini di casa.

Attanaglia i tuoi pensieri mentre sei sveglio.

Ti sta trasformando piano piano in uno zombie.

…non è così?

Non voglio continuare con un film noir per tutto l’articolo, quindi ora cambiamo un po’ la prospettiva.

E consideriamo per un momento che tutto ciò che stiamo vivendo si sta verificando di proposito.

Che ci sia un disegno già abbozzato.

Che la vera paura che hai riguardo alla morte sia in realtà un’opportunità per scegliere la VITA.

Tu cosa vuoi in questo preciso momento?

Voglio sentirmi in pace…

Voglio restare in salute…

Voglio trovare il modo per dare certezze a me e alla mia famiglia in un momento di incertezza…

Voglio mantenere i miei risparmi…

Voglio aiutare le persone e guidarle verso una realtà migliore…

Dimmi…

Cos’è che desideri veramente?

Il Coronavirus sta portando morte, vita e rinascita.

Per quanto mi riguarda, è un’opportunità per ricalibrare e rimettere a fuoco la mia vita su ciò che davvero conta.

Per me.

Non importa cosa ci stiano raccontando in questi giorni.

Tu hai il potere di gestire la tua vita e se non lo fai… molto probabilmente ti ritroverai pazzo.

“Maledire il vento e urlare alla pioggia non ferma l’uragano né garantisce la tua sicurezza e sopravvivenza. Il desiderio di pensare e fare affidamento sulla Legge dell’Attrazione è altrettanto folle. Solo le persone mentalmente instabili escono dalla porta di casa nel mezzo di un uragano, per poi maledire la loro disgrazia. Giocare la mano con le carte che ti sono state date è l’unica scelta che hai, se vuoi sopravvivere. Ricorda sempre, non è colpa della mano che ti è toccata a poker, ma come giochi la mano che determina se vincerai la partita.” Keith C.

Il virus è portatore di morte o distributore di vita. Per te e la tua famiglia.

Puoi forse controllare le morti di coloro che ti circondano?

No.

Puoi fermare il virus?

No.

Riuscirai a controllare la storia che ti stai raccontando nella mente?

Sì.

Quella trama determina le tue azioni?

Sì.

Le azioni di questa settimana determinano i risultati di questa settimana, della prossima e di quelle future?

Sì.

C’è solo una persona che puoi controllare… TU.

C’è solo una trama che puoi padroneggiare… la TUA.

C’è solo un futuro che puoi scrivere… il TUO.

Fai tutto ciò che è in tuo potere per creare la versione migliore di te stesso. Non vivere in modo passivo. Non lasciare che siano gli altri a decidere per le tue sorti.

Pensa.

Rifletti.

Elabora.

Agisci.

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