Quanti messaggi ricevi su whatsapp? Personalmente ne ricevo decine al giorno, a volte anche centinaia!
Che ci piaccia o meno, ormai questa è diventata un’abitudine: le persone preferiscono utilizzare un breve messaggio invece di telefonare. In sostanza, nel giro di pochi anni è cambiato completamente il modo in cui le persone comunicano.
Come saprai sicuramente, Whatsapp è una delle applicazioni di messaggistica maggiormente utilizzate in Italia. Ha più utenti registrati di Instagram, LinkedIn, Twitter e Pinterest messi insieme (sono i maggiori social media dopo Facebook).
Proprio quest’anno ha superato il miliardo di utenti, raggiungendo ogni angolo del mondo (tranne l’Antartide, forse!).
Stiamo parlando di una piattaforma che sta letteralmente conquistando il mondo. Una di quelle che coinvolge le persone ed ha raggiunto 450 milioni di utenti attivi mensili, più velocemente di qualsiasi altra azienda esistente.
La cosa ancora più importante è che, rispetto alle classiche email, i messaggi hanno un rapporto invio/apertura molto alto.
Ti faccio un rapido esempio: se mandiamo una mail ai tuoi clienti, probabilmente la apriranno (nella migliore delle ipotesi) il 30/40%. Con i messaggi questo tasso si alza addirittura ad oltre il 90%.
Se ci aggiungiamo pure che questa applicazione è gratuita rispetto a molte altre piattaforme di SMS tradizionali, allora il gioco è fatto.
Per comunicare le offerte e le novità ai tuoi clienti affezionati, se non lo stai già facendo, l’invio di messaggini al loro Whatsapp potrebbe diventare un’arma molto potente per il tuo business.
Fantastico! O forse no?
Whatsapp marketing: è davvero la soluzione giusta per la tua azienda?
Fermiamoci un secondo. Sicuramente i dati che ti ho elencato qui sopra, ti fanno capire che Whatsapp è la piattaforma giusta per comunicare con i tuoi vecchi o potenziali clienti.
L’introduzione di Whatsapp Business poi, ha sicuramente incuriosito molte aziende. Se non sai cos’è, te lo spiego subito!
Hanno ideato un’applicazione del tutto simile a Whatsapp, ma dedicata alle attività come la tua. É leggermente diversa da quella che hanno tutti e consente alle aziende di comunicare con i propri clienti.
Ma qui iniziano i problemi ed i limiti di questa applicazione. Vediamoli insieme:
- Devi acquistare (e pagare) una sim con un nuovo numero di telefono apposito per verificare la tua attività ed utilizzare l’applicazione Business (non puoi usare il tuo personale),
- Puoi aggiungere persone solo se conosci il loro numero di telefono e non puoi conoscere nuovi potenziali clienti,
- I file da inviare come video, foto o documenti non possono superare i 16mb,
- Whatsapp sembra non essere sicuro al 100% e non garantisce la corretta privacy,
- Se mandi troppi messaggi c’è il rischio di essere etichettati come “disturbatori”.
Purtroppo, seppur l’applicazione sia così in voga, con questi limiti potrebbe diventare davvero complicato comunicare con i tuoi clienti e soprattutto conoscerne di nuovi. Ma quindi c’è un’alternativa al Whatsapp marketing?
Si, esiste e si chiama Telegram.
Telegram è piuttosto giovane come applicazione (è stata lanciata solo nel 2013), ma quasi ogni mese la sua popolarità aumenta notevolmente.
Nell’agosto 2017, il CEO di Telegram, Pavel Durov, ha dichiarato che il numero di nuovi utenti giornalieri ha raggiunto più di 600.000 iscritti. Tali statistiche tolgono ogni dubbio sull’utilizzo di Telegram per fare marketing e dimostrano quanto possa essere un concorrente molto valido di Whatsapp.
Ma di certo non è solo questo il motivo per cui dovresti iniziare a pensare a questa applicazione. Nello scorso anno, è stata la decima applicazione più utilizzata in Italia (nella categoria social media). Ti lascio immaginare cosa sta accadendo oggi!
Ma andiamo alle cose interessanti…
File di grandi dimensioni
Una delle caratteristiche principali di Telegram è la possibilità di inviare file fino a 1,5Gb di dimensione ed è una cosa molto utile per diverse aziende.
Immagina di essere un’azienda che fa assistenza tecnica e avere la possibilità di mandare in chat, immediatamente, un manuale d’uso (file di 100mb o più che una mail non potrebbe inviare) al tuo tecnico che è alle prese con una vecchia apparecchiatura o al tuo cliente che ha un problema durante un giorno festivo. In pochissimo tempo avrà a disposizione il manuale e lo potrà consultare immediatamente per risolvere il problema.
La creazione dei Canali
Senza dubbio, una delle funzioni più importanti e utili è il canale Telegram.
I canali servono per inviare messaggi e condividere informazioni con un ampio gruppo di utenti, anche se non disponi del loro numero di telefono. L’unica persona che può governare il canale è un amministratore. Quando l’amministratore decide di inviare qualcosa al canale, verrà firmato con il nome del canale.
Questo ti permette di fare una comunicazione uno a tanti in modo tempestivo e senza sforzi!
C’è una differenza molto importante tra i canali di Telegram e i gruppi di Whatsapp. La prima caratteristica fondamentale è che Telegram ha una funzione per rendere il canale pubblico o privato. Se il canale è pubblico, gli utenti vengono automaticamente inclusi nell’elenco degli iscritti. A differenza dei gruppi Whatsapp, non hanno bisogno dell’autorizzazione per entrare nel canale pubblico. Se invece decidi di rendere il canale privato, tu e gli altri amministratori dovrete accettare ogni richiesta di accesso dagli utenti.
Messaggi e collegamenti nei canali hanno un contatore di visualizzazioni live che considera anche quelle fatte nei contenuti condivisi dagli utenti.
Per farti comprendere meglio, immagina di avere un’agenzia immobiliare e di creare un canale dove puoi segnalare le case in vendita o in affitto.
Tutti i tuoi potenziali clienti potrebbero rimanere aggiornati su tutte le proposte che offre la tua agenzia e scoprire nuove case in tempo reale (senza venire in ufficio da te o dover accedere ad un sito) ogni qualvolta ci sia una nuova abitazione. Foto, descrizioni ed eventuali contatti potranno essere d’aiuto ai tuoi utenti e tu riuscirai a “piazzare” le tue case più velocemente!
Sicurezza e privacy delle tue comunicazioni
Tornano ai gruppi privati o le chat tra te ed un utente, il fiore all’occhiello di questa applicazione è sicuramente la sicurezza con cui vengono gestite le comunicazioni.
Pavel Durov, il fondatore di Telegram, ha ancora in sospeso una ricompensa di più di 300.000$ a chi riuscirà a manomettere o entrare all’interno del sistema di sua invenzione.
Ad oggi non ci è riuscito ancora nessuno.
A differenza di Whatsapp, anche lo scambio di documentazione sensibile e privata tra te e il tuo ufficio amministrativo potrebbe diventare immediata e con assoluta privacy!
Contando inoltre che puoi fare in modo che i documenti sensibili si autodistruggano automaticamente dopo un determinato lasso di tempo.
Bot e automatismi
I bot ti offrono l’opportunità di avere un canale gestito da un vero e proprio robot piuttosto che da un essere umano. Creare un bot su Telegram è piuttosto semplice ed è un altro grande vantaggio di questa applicazione di messaggistica. Il team di Telegram ha anche creato istruzioni dettagliate, in modo che tutti possano seguirle per creare un bot senza avere competenze tecniche particolari.
Se hai già in mente qualche automazione avanzata, è sempre meglio affidarsi a qualcuno con competenze di programmazione per ottenere un ottimo bot.
Il motivo principale per cui i bot sono così utili è che riducono il numero di errori che possono essere commessi dalle persone e hanno un sacco di opzioni uniche (pianifica la pubblicazione di un contenuto, si integra con altri servizi, fa ricerche su Internet etc.).
Immagina di avere una serra e, una volta a settimana pubblichi un articolo nel tuo blog dove racconti qualcosa del tuo settore. Un bot potrebbe pubblicare in automatico i tuoi articoli nel tuo canale telegram, non appena questi compariranno nel blog. Non dovrai perdere tempo a pubblicizzarlo su Telegram perché può essere fatto in automatico!
Whatsapp marketing o Telegram marketing?
Come hai potuto capire, le differenze tra le due applicazioni sono molte. Whatsapp ha una base utenti veramente estesa, soprattutto in Italia, ma non è detto che rimarrà sempre così. Come ti dicevo un attimo fa, gli utenti attivi di Telegram stanno aumentando a dismisura e questo è un ottimo motivo per approfittare subito di uno strumento di marketing ancora non “esplorato” dai tuoi concorrenti.
Potremmo anche dire, senza paura di essere smentiti, che WhatsApp è stato progettato per permettere alle persone di comunicare tra loro, mentre Telegram è stato concepito per aziende che vogliono comunicare costantemente con i propri clienti.
Quindi, se hai qualcosa da comunicare ai tuoi clienti, inizia subito a pensare ad un canale Telegram, un gruppo o un sistema di servizio clienti da implementare nel tuo marketing, in modo che possa aiutarti nella vita lavorativa di tutti i giorni.
Non sai da dove partire? Beh, forse possiamo esserti utile. Inviaci una richiesta tramite la pagina contatti e fissa una consulenza con noi per capire subito come sfruttare questo e altre piattaforme per il tuo marketing aziendale.
Buona continuazione nel nostro Blog!